La contraffazione alimentare nel settore vitivinicolo
Seminario
13 Ottobre 2011Luogo: Torino
Con questo seminario la Camera di commercio di Torino, nella funzione di Osservatorio provinciale sulla contraffazione, prosegue lo studio sulle problematiche inerenti la contraffazione alimentare, soffermandosi su una bevanda che rappresenta in modo fondamentale il Made in Italy: il vino.
Il Piemonte è una Terra da Vino per eccellenza: 45.000 ettari di vigneto, tutto sito in collina e persino nelle fasce alpine e prealpine, dove è preponderante il lavoro diretto e manuale dell'uomo e si perseguono basse rese per ettaro, proprio per esaltare le qualità dei prodotti. 20.000 sono le aziende vitivinicole e tre i milioni di ettolitri di vino prodotti annualmente in regione, derivanti quasi tutti da una ventina di vitigni autoctoni e da cui hanno origine ben 16 vini DOCG e 41 DOC, vini famosi in tutto il mondo, simbolo del Made in Piemonte e del Made in Italy.
La contraffazione di questo prodotto ha conosciuto negli anni passati momenti molto critici: per citare il reato forse più grave basta ricordare 25 anni fa il vino al metanolo, che ha avuto ripercussioni assai negative sul mercato enologico e sull'immagine del vino stesso.
Il mondo produttivo vitivinicolo, grazie alla fattiva collaborazione con le istituzioni, ha saputo risollevarsi puntando sulla qualità delle produzioni.
Il sistema dei controlli opera ormai a diversi livelli per garantire la sicurezza alimentare e la tutela del consumatore anche nell'ambito delle frodi.
Inoltre le produzioni DOC, DOCG e IGT sono sottoposte a piani di controllo della filiera come richiesto dall'Unione Europea in quanto con la recente OCM vitivinicola sono inserite nelle protezione comunitaria come DOP o IGP.
Questo seminario, rivolto principalmente agli imprenditori che operano nella filiera del vitivinicolo ed ai consumatori, intende essere un momento di incontro fra i professionisti del settore per fare il punto sulla situazione attuale in Piemonte, e prevede una serie di interventi studiati per mettere in luce l'aspetto delle verifiche per salvaguardare e valorizzare le produzioni, la tutela dei marchi e l'attuazione della protezione delle produzioni vinicole, gli aspetti tecnici e le nuove tecnologie di tracciabilità applicate allo specifico prodotto alimentare.