Iniziative di informazione e di educazione alimentare in materia di agricoltura biologica
Biodiversità, salvaguardia delle risorse naturali, benessere degli animali, sviluppo rurale sono i termini indicati nel primo considerando del Regolamento (UE) 2018/848 relativo alla produzione biologica, che pone anche l’accento anche sulla funzione sociale della produzione biologica, provvedendo, da un lato, a un mercato specifico che risponde alla domanda di prodotti biologici da parte dei consumatori e, dall’altro, fornendo al pubblico beni che contribuiscono alla tutela dell’ambiente, al benessere degli animali e allo sviluppo rurale.
Si è finalmente compreso che sicurezza alimentare, sostenibilità, sviluppo sono termini che dialogano tra loro ma, se da un lato è cresciuta la consapevolezza della popolazione rispetto alle proprie abitudini alimentari e ai propri stili di vita, con una maggiore attenzione all’ambiente, al benessere animale, alla salvaguardia della biodiversità e al territorio che ci circonda, è quanto mai necessario far crescere di pari passo anche la conoscenza delle tecniche di produzione e trasformazione dei prodotti agroalimentari informando i consumatori di oggi , e quelli di domani, la generazione Z, partendo ancora una volta da uno slogan quanto mai attuale: from farm to fork (dal campo alla tavola).
Da queste premesse, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con la modifica del decreto del 18/12/2017 mediante il decreto 29 aprile 2024, allo scopo di favorire una corretta informazione alle alunne e agli alunni, alle studentesse e agli studenti, in età scolare, sui principi della sostenibilità dell’agricoltura biologica, ha promosso il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nelle mense scolastiche definendo i requisiti, comprese le percentuali minime di utilizzo dei prodotti biologici, le specifiche tecniche, necessarie per qualificare il servizio di refezione quale mensa biologica, per favorire il consumo di prodotti biologici sostenibili per l’ambiente e per ridurre lo spreco alimentare.
Per tradurre e sostenere queste finalità il Ministero ha messo anche a disposizione dei fondi per le mense scolastiche biologiche per ridurre i costi a carico delle famiglie e realizzare iniziative di informazione e promozione nelle scuole.
La Regione Piemonte, per rendere queste indicazioni azioni pratiche, ha rinnovato l’accordo di collaborazione con l’Unioncamere Piemonte per realizzare, sul territorio regionale, delle iniziative di informazione e di educazione alimentare in materia di agricoltura biologica nel triennio 2023 – 2025, con il coinvolgimento del Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino.
I destinatari delle iniziative saranno sia gli alunni e le scuole, per le attività di educazione alimentare e di informazione, sia le amministrazioni comunali e le stazioni appaltanti, che gestiscono il servizio di refezione scolastica, per fornire loro le informazioni sui requisiti e le specifiche tecniche che la mensa scolastica deve soddisfare per essere qualificata biologica, oltre alle fattorie didattiche biologiche coinvolte nelle iniziative di informazione ed educazione rivolte agli studenti.
I VIDEO DI ANNA E DARIO ALLA SCOPERTA DELLE FATTORIE BIO
BIO DESK sportello informativo della Regione Piemonte con la funzione di fornire a tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione del servizio di ristorazione scolastica informazioni di primo orientamento sul tema del biologico.
DOCUMENTAZIONE TECNICA:
DOCUMENTAZIONE DIDATTICA: